Il sound di una RS – Clicca Sopra
Mai, senza dubbio, la BMW si era tanto avvicinata agli standard giapponesi. Il primo tipo della serie K, una 1000 cc a 4 cilindri apparsa nel 1983, si affermò subito come una moto eccellente, ma restava una BMW. Cioè una moto diversa che brillava certo per la sua affidabilità e per il suo essere adatta ai grandi viaggi, ma era priva della vivacità delle consorelle giapponesi.
La Casa bavarese si diede da fare perfezionando il modello nel corso degli anni e la versione K 1100 RS del 1993 ha, con l’adozione il motore da 1100 cc della versione LT, quel qualcosa in più che le era mancato fino ad allora. Questa nuova motorizzazione, sempre alimentata a iniezione e da ora in avanti con 4 valvole per cilindro, fece compiere alla K 1100 una metamorfosi notevole, con una coppia e una rotondità che ne fecero uno dei motori più gradevoli e vivaci della categoria.
A questo motore di successo la BMW aggiunge l’eterno vantaggio della sua trasmissione ad albero, di incredibile elasticità. La K 1100 RS si è anche offerta dei nuovi ammortizzatori giapponesi Showa, e si rivela uno delle moto più confortevoli della categoria con il passeggero. Borse disponibili a richiesta si montavano facilmente sul supporto già predisposto di serie e, anche se sportiva, la carenatura offre una protezione ottima. A dire il vero gli appassionati di questa BMW potranno solo criticare il prezzo, piuttosto elevato.
Salutata dalla stampa come la migliore delle BMW fin dalla sua uscita, la BMW K 1100 RS sa dimostrarsi una vera sportiva ma in tutta scioltezza. ( 1nov15 )
La prima 4 valvole, non fu la K1100 del 1993. Prima c’è stata la K100 con motore del 1990, che ereditò il motore della prima 4 valvole K1 del 1989.