Ford Escort Mexico
Quando la Ford Anglia arrivò alla fine del suo ciclo di vita, venne sostituita da una vettura completamente nuova e molto più avanzata. La Escort Mk1 – con la griglia anteriore a forma di osso, che le valse il soprannome di “osso di cane” – fu lanciata nel 1967 e in breve tempo vendette molto in tutta Europa.
Fu anche una vettura da rally di enorme successo e nei cinque anni successivi, il team della Ford fu virtualmente imbattibilie. Il punto forte fu la vittoria del 1970 al rally Londra-Messico. Questa gara si disputava in due sedi – Londra aveve organizzato il torneo nel 1966 e nel 1970 lo ospitava il Messico – e copriva un percorso di 25.749 km.
in sei settimane di guida attraverso l’Euroca occidentale e centrale e il Sudamerica, Il pilota finlandese Hannu Mikkola e il navogatore Gunnar Palm si aggiudicarono la vittora: altre Escort si piazzarono al terzo, quinto e sesto posto. Entusiasti, i capi della Ford per festeggiare lanciarono l’edizione speciale Escort Mexico. Gli optional, molto popolari, comorendevano i sedili sportivi Recaro, tappetini speciali e una fascia in noce con orologio.
L’Escort Mexico colmò il divario nella gamma tra la GT e i modelli Twin Cam e non a caso divenne una scelta interesante per i piloti di rally amatorilali di tutto il mondo. Il semplice moltore della vettra da 1600 cc e la robusta pesante carrozzeria contribuirono a rendere quest’auto una delle favorite tra i classici del rally.
Prima della fine della produzione, nel 1974 furono prodotte più di 9000 Escort Mexico. Il suo posto nella storia è garantito, perchè essa segnò l’inizio della fascinazione continua del pubblico per le Ford veloci. nella seocnda metà degli anni Ottanta, nel Regno Unito, ci fu perfino una rivista mensile che si chiamava FastFord.