APRILIA SR 50 (1 e 2 serie) – (1992/1997) Italia

L’Aprilia SR è uno scooter prodotto dall’Aprilia nella cilindrata di 50 cm³ dal 1992, ma che venne presentato anche in cilindrate maggiori (125 e 150). Si tratta di ciclomotori a 2 tempi considerati come i primi ad aver introdotto il concetto di “sportivo” nel mondo degli scooter.

APRILIA SR 50

Con questo ciclomotore la casa di Noale ha aperto la strada al concetto di scooter sportivo in grado di riprodurre emozioni motociclistiche, le soluzioni utilizzate nella prima serieerano all’avanguardia, dal freno a disco anteriore alla forcella teleidraulica, passando per le colorazioni ispirate alle Aprilia da competizione.

Il primo motore fu un monocilindrico verticale raffreddato ad aria di 49,3 cm³, con avviamento elettrico (tramite pulsante posto sul manubrio) o kick starter (la cosiddetta “pedalina” posta sul carter).

APRILIA SR 50

La prima serie subirà variazioni con il passare degli anni, il motore rimane Minarelli ma di tipo orizzontale, il raffreddamento diventa disponibile sia ad aria che a liquido, i freni rimangono in configurazione tamburo posteriore e disco anteriore.

APRILIA SR 50

La “seconda serie” (1997) subisce un deciso e profondo restyling, le linee squadrate del precedente modello vengono abbandonate in favore di linee più aerodinamiche e rotonde; il motore è un Minarelli orizzontale disponibile sia raffreddato ad aria che a liquido, i freni sono anteriore a disco, posteriore a tamburo (nella versione raffreddata ad aria) o disco (nella versione raffreddata a liquido).

APRILIA SR 50

Questa serie è caratterizzata da soluzioni estetico/meccaniche all’avanguardia, come il freno a disco posteriore, la forcella anteriore teleidraulica della showa; continua la tradizione delle versioni racing replica con le grafiche degli allora centauri della aprilia che gareggiavano nella 250 cm³ e nella SBK: Tetsuya Harada, Valentino Rossi, Loris Capirossi. Ci fu anche una versione chiamata Stealth che aveva subito modifiche a variatore, frizione e rapporto di compressione.

APRILIA SR 50

Con le gomme e le sospensioni di carattere sportivo, e un più potente motore degli altri ciclomotori 50 cm³, l’Aprilia SR 50 si dimostra più veloce e agile della maggior parte dei concorrenti. Ne sono state vendute oltre 800.000 unità e dagli anni novanta si è presentato come un’eccezione nel mondo dei ciclomotori, orientato su tendenze motociclistiche.

APRILIA SR 50

Parte del suo carattere sportivo è dato dalle sue particolari colorazioni (alcune tra le quali “limited edition”) che sono state concepite e pensate diversamente a seconda del paese di distribuzione del ciclomotore.

Nonostante sia classificato come un motoscooter (o semplicemente scooter), la potenza che è in grado di sprigionare l’SR50 è troppo alta, per cui in Gran Bretagna viene considerato una motocicletta. Di conseguenza per evitare che tale mezzo possa essere usato per gareggiare, la versione europea è prodotta con delle limitazioni meccaniche applicate al motore: B0356

APRILIA SR 50

per limitare la chiusura del variomatic (e quindi la velocità), è stata introdotta una rondella tra le due pulegge del variatore stesso; è stato diminuito il diametro del carburatore; è stato inserito un blocco nel collettore della marmitta originale: tali modifiche portano a una riduzione della velocità che così trattata raggiunge un massimo di 45 km/h con i fermi, mentre senza fermi può raggiungere tranquillamente gli 85–90 km/h.

APRILIA SR 50

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