SUZUKI DR 600
Una DR 600 in azione – Clicca Sopra
Suzuki DR 600
Ancora una volta la Suzuki ha giocato la carta del prezzo, proponendo, con le 500 prima e poi con le 600 DR, moto certo un pò meno sofisticate delle rivali ma in grado di offrire uno straordinario rapporto qualità-prezzo, una robustezza sicura e le caratteristiche più accattivanti. Il successo non poteva non coronare questa ricetta.
In Europa, dove l’immagine del rally Parigi-Dakar è molto importante e soprattutto in Francia, dove l’assicurazione per le moto da fuoristrada è meno costosa di quelle per le moto da strada, la Suzuki DR ha un successo notevole. E’ la moto per tutti i giorni per eccellenza, per la città, per i lunghi viaggi e per il fuoristrada vero.
Perché, per quanto semplicissima, la DR offre una temibile efficacia perfettamente valorizzata, alla Parigi-Dakar, dai fratelli Marc e Philippe Joineau, che, dal 1982 al 1987, conquistano i posti d’onore con delle DR molto simili a quelle di serie, contro le moto ufficiali della concorrenza.
Nata nel 1981, come 500 cc, la DR passa a 600 cc. nel 1985, ma ha il problema di un avviamento capriccioso. La Suzuki rimedia a questo difetto nel 1986, ritocca lo stile nel 1987 e affianca alla versione di base la DR 600 Djebel con serbatoio più grande. La DR Suzuki sarà nel 1991 l’ultima della sua categoria ad adottare un avviamento elettrico sulle versioni “rivedute e corrette” e portate nello stesso anno a 650 cc. B0017
Economica, affidabile e molto omogenea, la Suzuki DR 600 resterà a lungo un best-seller.