La Ducati 860 GT era una moto realizzata dalla Ducati nel 1974 e 1975, sostituita poi dal restyling della 860 GTS nel 1976-1979. Nel 1974-1975 la versione ad avviamento elettrico fu denominata 860 GTE, mentre tutti i modelli ebbero l’avviamento elettrico dopo il 1975, e per gli ultimi due anni, 1978-1979, il nome fu cambiato ancora in 900 GTS.
L’accensione di una GT del 1975 – Clicca Sopra
Una variante per il mercato USA fu realizzata per tutti gli anni di produzione del modello, con spostamento del cambio “grossolanamente spostato” dal lato destro al lato sinistro del motore mediante un’asta esterna.
Ducati 860 – Motore
La serie 860 utilizzava il motore e il telaio della gemella originale 750 GT di Fabio Taglioni, con smusso azionamento a camme e con la capacità allargata ottenuta utilizzando due delle maniche e pistoni del motore monocilindrico Ducati 450. Per il design molto spigoloso controverso degli elementi estetici era venuto in aiuto lo stilista di auto Giorgio Giugiaro.
Giugiaro intervenne sulla forma sinuosa del serbatoio e dei coperchi motore e aggiunse un grande coperchio laterale in acciaio per creare un effetto integrato complessivo. La posizione di guida eretta era destinato per la guida urbana piuttosto che per quella sportiva in continuazione con quella della 750.
La 860 GT, ribattezzata 860 GTS nel 1976, fu caratterizzata da un serbatoio meno spigoloso rispetto alla GT; un sedile senza la coda ad anatra; manubri più stretti e un rapporto di trasmissione finale diminuito. Nel 1977 ulteriori miglioramenti estetici ed elettrici furono introdotti nel nuovo modello rinominato 900 GTS. La produzione cessò nel 1979, con queste moto più tardi avendo motori meccanicamente simile alla Darmah SS e moto SD che li hanno sostituiti. B0013
Articolo in collaborazione con: http://www.curiosando708090.altervista.org