Versione del 1990 con scarichi Scorpion – Clicca Sopra
La serie GSX-R è la serie più sportiva della Casa giapponese Suzuki, durante gli anni è stata resa disponibile in varie cilindrate tra i 250 e i 1300 cm³.
Suzuki GSX-R 400
La versione della Suzuki GSX-R 400 cm³, nata nel 1984, è stata la capostipite del marchio GSX-R. La prima serie era dotata di sella pilota e passeggero unite in un unico pezzo e due grandi fari rotondi, oltre ad una carena molto avvolgente tipica di quegli anni (ma tuttavia priva della parte più bassa, aggiunta nel 1986.
La seconda serie, costruita dal 1989 al 1990, subisce varie modifiche estetiche: la sella pilota viene divisa da quella del passeggero, viene adottato un telaio di nuova concezione e della carene dalle forme più sinuose.
La terza serie ed ultima serie (dal 1991 al 1999) viene ulteriormente rivista, con una carena decisamente più aggressiva e l’adozione del monofaro rettangolare; vengono inoltre rovesciate le forcelle e rivisto il telaio, che ora ricorda molto quello della GSX-R 1100.
Caratteristiche tecniche – Suzuki GSX-R 400 ’92
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt.)
1.995 × 695 × 1.110 mm
Altezze
Sella: 735 mm – Minima da terra: 125 mm
Interasse: 1.375 mm
Massa a vuoto: in ordine di marcia 165 kg
Serbatoio:
Meccanica
Tipo motore: 4 tempi, 4 cilindri in linea
Raffreddamento: a liquido
Cilindrata
398 cm³ (Alesaggio 56 x Corsa 40,4 mm)
Distribuzione: DOHC a quattro valvole per cilindro