Fiat 1500
Test Drive di una 1600 S – Clicca Sopra
Fiat 1500 / 1600 S
Nell’estate 1959 la Fiat presenta la ” 1500 Cabriolet “ : è praticamente lo stesso corpo vettura della ” 1200 ” disegnata e costruita da Pininfarina, però monta il motore 4 cilindri bialbero di derivazione O.S.C.A. (90 CV SAE). La Fiat 1500 si differenzia della ” 1200 ” per la più ampia presa d’aria sul coperchio vano motore e per la diversa grigliatura alla presa d’aria.
Dal Salone di Torino del 1960 la ” Fiat 1500 ” viene equipaggiata con freni a disco all’avantreno. Dal luglio 1961 la ” 1500 Cabriolet ” assume la denominazione ” 1500 S “: dal 1962 diventa ” 1600 S ” (l’alesaggio viene portato a 80 mm. e la cilindrata diventa 1568 cc.: la potenza sale a 100 CV SAE, coppia invariata), la velocità massima è di 175 Km/h. Unica variante alla carrozzeria è la presa d’aria dinamica solo sul lato sinistro.
Per la ” 1500 ” la velocità massima dichiarata era di 170 Km/h mentre il consumo medio carburante era di 11,1 / 100 Km. La portata era un due posti secco + 50 kg. di bagaglio. Il costo di listino era pari a Lire 1.800.000.
La versione del modello “1500” (poi affiancata dalle versioni “1600 S” con motore bialbero a camme in testa OSCA) rimase in produzione fino all’anno 1966, totalizzando una produzione di circa 22.000 esemplari. Tale modello, a partire dallo stesso anno, venne sostituito nella gamma Fiat dell’epoca, dalla nuova spyder, che in massima parte mutuava la meccanica del modello Fiat 124. A0088
Articolo in collaborazione con : http://curiosando708090.altervista.org