FIAT 128 FAMILIARE – (1969) – Italia

Fiat 128 familiare

fiat 128 familiare

Il sound di una Fiat 128 Familiare

La Fiat 128 venne lanciata sul mercato nell’aprile 1969, inizialmente affiancando la vecchia Fiat 1100, per poi sostituirla. Prima vettura di serie con marchio FIAT a trazione anteriore, dopo anni di sperimentazione e collaudo delle soluzioni cinematiche sui modelli Autobianchi Primula, fu progettata dall’ing. Dante Giacosa (padre di tutti i modelli FIAT fino ai primi anni settanta), ed era considerata una vettura all’avanguardia.

fiat 128 familiare

In quegli anni la configurazione tutto avanti era una soluzione poco diffusa in Italia e sino a quel momento osteggiata dai vertici FIAT, utilizzata da Lancia (sui modelli Flavia e Fulvia), dalle francesi Citroën, Peugeot, Panhard, Renault e SIMCA, dalle inglesi (Austin/Morris) o da alcuni costruttori tedeschi (allora) minori come Audi e DKW. La vera innovazione rispetto a quasi tutte le concorrenti pioniere della trazione anteriore fu il gruppo motore-trasmissione montato in posizione trasversale, con il cambio in linea a sinistra del motore, ciò che consente un ottimale sfruttamento dello spazio nell’abitacolo.

fiat 128 familiare

Questo schema, oggi adottato da tutti i costruttori sulle piccole-medie trazioni anteriori, è significativemente chiamato “disposizione Giacosa”, dall’ingegnere italiano. La 128 è caratterizzata anche da altre scelte tecniche innovative: le sospensioni a quattro ruote indipendenti consistevano in uno schema McPherson all’avantreno e in una sospensione con balestra trasversale, con funzione anche di barra stabilizzatrice al retrotreno.

fiat 128 familiare

La carrozzeria era a scocca portante, una berlina tre volumi a 2 o 4 porte oppure familiare a 2 porte con un portellone posteriore. Gli interni, grazie alla razionale disposizione meccanica, erano molto spaziosi e comodi anche per cinque persone; il pavimento era piatto per l’assenza del classico tunnel centrale dettato dall’ingombro dell’albero di trasmissione. Anche il bagagliaio risultava molto spazioso, grazie al serbatoio di forma piatta e alla disposizione della ruota di scorta nel vano motore all’anteriore. Particolare attenzione era stata posta alla sicurezza con la scocca a deformazione programmata e il piantone di sterzo in tre tronchi, che in caso di urto frontale faceva salire il volante lasciando libere le gambe del guidatore.

fiat 128 familiare
Anche a 5 porte

L’interno è così più improntato alla funzionalità che al lusso, con un cruscotto semplice e razionale, sedili rivestiti in finta pelle, finiture semplici e una notevole abitabilità interna, anche grazie all’assenza del tunnel centrale.

Al debutto era disponibile una sola motorizzazione: un nuovo 4 cilindri in linea di 1116 cm³ da 55 CV, con albero a camme in testa azionato da cinghia dentata in gomma, che comandava direttamente le punterie senza interposizione di bilancieri. La velocità massima veniva dichiarata in circa 140 km/h.

fiat 128 familiare

La linea, piuttosto spigolosa e priva di concessioni alla stravaganza, segue i dettami stilistici in voga all’epoca, già adottati dalla FIAT per i precedenti modelli “124” e “125”. La gamma iniziale prevedeva le versioni berlina 3 volumi a 4 o 2 porte e, sul corpo vettura di quest’ultima, anche la “Familiare” a 3 porte.

Ti potrebbero interessare anche ….

Fiat 128 … auto anno 1970 – Guarda ora

Fiat 128 Rally il sogno dei ragazzi dell’epoca – Guarda ora

Raid Fiat 128 il gioco in scatola – Guarda ora

La “128” ottenne subito un notevole successo di vendita in tutta Europa, anche aggiudicandosi il premio di Auto dell’anno nel 1970. Narra il designer Giorgetto Giugiaro che, recandosi a Wolfsburg per presentare i bozzetti del disegno della futura Golf, vide nel reparto progettazione Volkswagen una “128” completamente smontata; i tecnici tedeschi ritenevano infatti che la berlina Fiat fosse il miglior esempio di “auto medio piccola” moderna, alla quale ispirarsi per lo schema tecnico.

fiat 128 familiare
Fiat 128 Familiare – La bbochure dell’epoca

La Fiat 128 familiare debutta al Salone di Torino del 1969. Le sue principali dimensioni sono larghezza cm 1590 – lunghezza cm 3863 – altezza cm 1420, Nella meccanica differisce dalla Berlina per il diverso rapporto di ponte., taratura ammortizzatori e montanti posteriori. Balestra a tre foglie. Peso a vuoto kg. 825 mentre a pieno carico kg 1255. Prezzo di uscita nel 1969 paro a Lire 1.020.000.  b0071

fiat 128 familiare

Chiunque vanti titoli sulle foto di questo articolo mi contatti subito per la loro immediata rimozione

Per contattare l’amministratore di questo sito invia una mail a: [email protected]

Il testo è disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo