AUTOBIANCHI GIARDINIERA PICK-UP
Autobianchi Giardiniera Pick-Up
L’Autobianchi 500 Giardiniera era la versione costruita dall‘Autobianchi della Nuova 500 Giardiniera, il cui assemblaggio venne trasferito alla casa di Desio a partire dal 1966. Rispetto all’originaria versione Fiat, lanciata nel 1960 e corrispondente, in termini di allestimento, alla versione D della 500 berlina, non vi erano modifiche. Inizialmente la vettura conservò persino il marchio Fiat: infatti l’Autobianchi assemblava anche una parte della produzione delle 500 D sulle linee della Bianchina (che derivava dalla piccola 500).
L’ideazione e la realizzazione della Fiat 500 Giardiniera cassonata è opera della Giannini Automobili S.p.A. una casa automobilistica italiana, fondata nel 1920 dai fratelli Attilio e Domenico Giannini a Roma.
La Giannini Automobili S.p.A. potenzia inizialmente la rete commerciale e le officine di riparazione e manutenzione, mentre le personalizzazioni si riducono drasticamente a piccoli interventi. Successivamente dal 1963 vengono riprese le elaborazioni di vetture standard e la vendita di kit di trasformazione: in quell’anno viene presentata la versione elaborata della piccola 500 della Fiat, la Fiat 590 Gt e la 500 TV. Assieme a questa vengono prodotti altri modelli, prevalentemente della casa torinese.
Fin dagli anni ’50 la Giannini disponeva di un reparto per l’assistenza agli autocarri. Non sorprende, quindi, che introno alla metà degli anni ’60 abbia presentato anche una Fiat 500 Furgoncino (in questo post nella versione senza cassone sporgente), commercializzata in circa 50 esemplari.
Partendo come base la Autobianchi Giardiniera, era stato ricavato un cassoncino posteriore in stile pick-up. La sua velocità massima era di circa 95 km/h. Un vero gioiello dal grande appeal ….
Nel sito Curiosando anni 60 70 80 e 90 troverete il post completo dedicato alla Fiat 500 Giannini furgonata nella versione cassone sporgente con oltre 15 foto in HQ. B0311
Articolo in collaborazione con : http://curiosando708090.altervista.org
