APRILIA RS 125 (prima e seconda serie) – (1992/1998) – Italia

Aprilia RS 125

APRILIA_RS_125

Sound di una Extrema del 1996 – Clicca Sopra

L’Aprilia RS è una motocicletta sportiva dell’Aprilia, prodotta dal 1992 nelle cilindrate 50, 125 e 250 cm³ fino al 2013 compreso.

Il contesto

Con i modelli della serie “RS”, l’Aprilia seguiva il filone delle moto da strada derivate dalle competizioni, molto in voga tra i giovani e giovanissimi nella prima metà degli anni novanta. All’epoca tutte le maggiori case motociclistiche mettevano in listino modelli di questo tipo che consentivano prestazioni notevoli e comportavano costi d’acquisto e gestione particolarmente elevati.

La serie “RS” fu pensata per sostituire nella gamma produttiva l’ormai datata “AF1”, ma anche per trarre vantaggio commerciale dai notevoli successi sportivi conseguiti dalla piccola azienda di Noale.

Già nel 1991, infatti, l’Aprilia era riuscita a conquistare il secondo posto nel motomondiale, sia nella classe 125 che nella 250 e la stagione 1992 le aveva portato il primo titolo iridato della velocità.

Schermata 2015-12-08 alle 9.50.59 AM

Aprilia RS 125

La Aprilia RS 125 è uno dei modelli di maggior successo dell’Aprilia. Partecipa a vari campionati di velocità, sia al Campionato italiano Sport Production che all’Europeo. Inoltre Aprilia a questo modello così come alla sorella di cilindrata doppia ha dedicato ufficialmente il relativo campionato monomarca.

Questa moto è l’evoluzione dell’Aprilia Futura, ultima discendente della stirpe AF1 nata negli anni’80 con la Project 108 (nome del progetto del monobraccio posteriore che vide anche una querelle giudiziaria con Honda che aveva presentato la VFR750R-RC30) e proseguita con diverse versioni.

Aprilia RS 125 – Prima serie

aprilia_rs_125_1994

Di conseguenza, nell’avanzare della modernità, nel 1992 venne presentata la “prima serie” che durerà fino al 1994, la quale ha il nome di “Extrema“, dove questa serie si differenzia dall’Aprilia AF1 per via del forcellone bibraccio al posto del monobraccio, dal nuovo telaio e carenature derivati dalla Aprilia RSW 125del 1991. Il motore resta il conosciuto Rotax 123, modificato per l’ultima volta sulle Extrema del 1994 con una testa leggermente più compressa e carter con una fusione migliorata, come per l’RX dello stesso anno.

aprilia-rs-125 SINTESI-REPLICA_90_max_biaggi

Esistono tre modelli/anno che si distinguono facilmente per via del telaio:

i telai nel ’92 sono grigio goffrato (verniciato) e le colorazioni sono “prugna” e replica Reggiani, ma in realtà dovrebbe essere replica Gramigni, pilota che vinse il titolo 125 nel 1992. Questa colorazione arrivò solo dopo qualche mese – cerchi neri su tutte e tabelle portanumero con solo il contorno bianco, è presente lo sponsor “Unlimited jeans” e gli sponsor tecnici in fondo alla carena;

i telai del ’93 sono sempre verniciati, ma di un grigio semiopaco che tende a ingiallire su molti esemplari e fu venduta con colorazioni giallo/blu petrolio, viola/nero e Reggiani replica (cerchi neri, mentre la Reggiani li ha viola e ha tabelle portanumero nere e adesivi replica anziché “Unlimited jeans” e senza sponsor tecnici e ha la scritta Reggiani sul plexiglas);

aprilia_rs_125_1993

il telaio dal ’94 è lucido sia per la Aprilia RS 125 R (che è la denominazione ufficiale della “carena rossa”) che per la RS125 Replica (che è la Chestefield), la forcella cambia sia nei colori (piedini neri e anodizzazione grigia lievemente più scura della precedente) che nei tappi che sono con esagono esterno. Nel ’94 la testa ha maggiore compressione, l’idraulica della forcella è rivista e si ha l’ultima serie chiamata Extrema, il contagiri diventa a sfondo nero e le pinze freni color oro/caramello).

Il kit adesivi della Reggiani ’93 includeva le scritte sport pro e replica, mentre la serie completa chesterfield esiste nella verisione replica che in quella con adesivi “doppi replica e sport-pro.

Le versioni sport-pro hanno carburatore da 28, cerchi più pregiati e leggeri della Marchesini (nel ’94 il canale posteriore passa a 4″), gomme normalmente più strette, scarico e cilindro specifico, accensione speciale (la centralina ha la scritta aprilia racing) e avviamento a pedale.

Aprilia-RS-125-Extrema-1992-strumentazione

Caratteristiche tecniche – Aprilia RS 125 Extrema ’92

Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt.) 1.970 × 780 × 1.100 mm
Altezze Sella: 800 mm – Minima da terra: 130 mm
Interasse: 1345 mm Massa a vuoto: 121 kg Serbatoio: 14 l
Meccanica
Tipo motore: Rotax 123, monocilindrico a 2 tempi Raffreddamento: a liquido
Cilindrata 124,8 cm³ (Alesaggio 54,5 x Corsa 54 mm)
Distribuzione: valvola lamellare Alimentazione: carburatore Dell’Orto VHSB 34 LD mm
Potenza: 32,34 CV a 11.500 rpm Coppia: 2,02 kg·m a 11.500 rpm Rapporto di compressione:
Frizione: multidisco in bagno d’olio Cambio: sequenziale a 6 marce sempre in presa
Accensione elettronica CDI (ad anticipo variabile)
Trasmissione a catena
Avviamento elettrico
Ciclistica
Telaio bitrave in alluminio
Sospensioni Anteriore: forcella teleidraulica a steli rovesciati da 40 mm “MARZOCCHI” / Posteriore: monoammortizzatore con regolazione del precarico “SACHS”
Freni Anteriore: disco singolo da 320 mm Brembo / Posteriore: disco singolo da 220 mm
Pneumatici anteriore da 110/70 ZR 17; posteriore da 150/60 ZR 17

aprilia_rs_125_1997_seconda_serie

Aprilia RS 125 – Seconda serie

La seconda serie sostituisce la precedente nel 1995 e durò fino al 1998, si distingue per il faro, non è più a trapezio isoscele rovesciato, ma del tipo a semicerchio, con la parte centrale e superiore leggermente rientrante, inoltre si adotta sempre la doppia prese d’aria laterali su cupolino, ma semplificate (integrate direttamente nelle carene) e ampliate rispetto alla prima serie dove erano sporgenti, ma vengono effettuati anche dei cambiamenti meccanici, dove vi è l’adozione di un nuovo motore (Rotax 122 al posto del Rotax 123)

e impianto elettrico e d’accensione ad anticipo variable (SEM), con un nuovo alternatore trifase da 180 W, al posto del precedente bifase da 185 W, l’impianto frenante ora non è più con le sole pinze Brembo, diventando completamente Grimeca, con pinze firmate Aprilia. Questa serie hanno continuato a richiamare l’attenzione grazie all’impronta da vera sportiva, riprendendo la linea della nuova Aprilia RSW 125 del motomondiale, fu messa in vendita in varie versioni, come la versione Silver e Replica Valentino Rossi. B0388

 

APRILIA-RS-125-mod.-1995-

aprilia_rs_125_1997

 

Chiunque vanti titoli sulle foto di questo articolo mi contatti subito per la loro immediata rimozione

Per contattare l’amministratore di questo sito invia una mail a: [email protected]

Il testo è disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo