YAMAHA XS 750 S
qui una bella XS Special 750 del 79 – Clicca Sopra
La Yamaha XS 750 è una motocicletta costruita dalla Yamaha dal 1976 al 1979.
Yamaha XS 750 S – Il contesto
Peculiarità di questa moto sono, rispetto alla contemporanea produzione Yamaha, il motore 3 cilindri in linea frontemarcia, raffreddato ad aria (con una cilindrata di 747cm³), e la trasmissione a giunto cardanico.
È stata prodotta in due differenti versioni, la “Standard” (versione turistica) e la “Special” (di impostazione più custom), ed aggiornata di anno in anno fino al 1979, quando è stata sostituita dalla Yamaha XS 850.
Dopo il grande successo della XS 650, la Yamaha decise di riunire tutti i modelli con motore a 4 tempi sotto la sigla TX, e di creare nuovi modelli 500 e 750 cm³. Il motore di quest’ultimo presentava un innovativo sistema di bilanciamento, chiamato Omni-Phase, che, per un errore di progettazione, creava dei problemi nel circuito di lubrificazione, causando rotture dei cuscinetti dell’albero motore. La maggiore innovazione del modello fu quindi anche la causa della sua rovina.
La Yamaha, per risollevarsi dall’insuccesso decise quindi di rinnovare la produzione e tornare alla vecchia sigla XS, poiché TX era diventato ormai sinonimo di scarsa affidabilità e design datato, presentando l’innovativa XS 750.
Falsa Custom e vera moto da strada
Meno originale ma anche meno fuorviante della versione standard, la XS 750 S inalbera un serbatoio a goccia che non ha perso nulla quanto a capacità. L’unica modifica notevole della parte ciclistica consisterà in una forcella anteriore allungata che farà aumentare l’altezza dal suolo e l’interasse (da 1470 a 1485 mm) mentre la velocità dichiarata scende di 5 Km/h (da 195 a 190 Km/h)
a causa della posizione di guida imposta dal grande manubrio a corno di bue. Buona moto da strada, questa XS avrebbe potuto rilanciare le vendite del modello in Europa ma l’insuccesso negli Stati Uniti ne decretarono la prematura fine. B0227