Il sound di una Innocenti 950 spider – Clicca SoprA
L’Innocenti 950 Spider fu una autovettura spyder prodotta dalla casa automobilistica Innocenti dal 1960 al 1969.
L’Innocenti, famosa a quei tempi per i suoi tubi e per lo scooter Lambretta decise di allargare i suoi orizzonti con la produzione di autovetture. Oltre ad acquisire dalla British Motor Corporation la licenza di produzione della famosa Mini decise di iniziare a costruire la berlina Austin A40 e proseguì con la progettazione di un modello particolare, la Spider 950.
Si decise che la meccanica della vetturetta sarebbe stata quella della Austin-Healey Sprite abbinata ad una nuova carrozzeria realizzata da Ghia su disegno di Tom Tjaarda e assemblata dalla OSI.
Al Salone dell’automobile di Torino del novembre 1960, la Spider 950 fu presentata al prezzo di listino, molto concorrenziale rispetto ai modelli similari, di 1.150 000 lire. Lo stile era quello classico dell’epoca con trazione posteriore e, esteticamente, con delle piccole pinne posterioririprese dalla moda statunitense; la formula piccole dimensioni, piccola motorizzazione e piccolo prezzo si presumeva potessero incontrare il gusto del pubblico italiano, soprattutto di quello più giovane. Del resto quella fu anche la formula che decretò pochi anni dopo la fortuna della Fiat 850 Spyder e venne seguita con minore successo dall’Autobianchi Stellina.
La dotazione di accessori e la cura di progettazione erano notevoli, anche in confronto ad altri esemplari di spyder più rinomati come quelli prodotti dall’Alfa Romeo e dalle altre case inglesi. Per quanto riguarda la copertura bisogna notare la presenza della doppio strato di tela per una maggiore impermeabilità, nonché la presenza di facilitazioni per le operazioni di apertura/chiusura e la presenza di un buon impianto di riscaldamento.
La parte meno entusiasmante dell’auto era sul fronte delle prestazioni: con un motore di cilindrata così ridotta e dotato di soli 43 cavalli, l’auto raggiungeva a malapena i 140 km/h e anche con l’aumento della potenza di altri 3 CV l’anno successivo le cose non cambiarono molto.
Dal 1963 l’auto venne dotata di un nuovo propulsore con cilindrata maggiorata a 1098 cm³, ottenuta variando il rapporto della corsa dei pistoni, erogante 58 cavalli ed in grado di migliorare la sportività di guida. Il nome commerciale divenne di conseguenza Innocenti 1100 Spider.
Una piccola rivisitazione estetica della vettura ne provocò il cambio di nome in Innocenti S, le modifiche esterne furono molto ridotte mentre meccanicamente è da segnalare l’adozione dei freni a disco sull’anteriore e la possibilità di sostituire il tetto in tela con un “hard-top“, trasformandola di fatto in una piccola coupé.
La produzione ebbe praticamente termine nel 1969 non sostituita da alcun altro modello dello stesso tipo.
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