BSA 650 A 65 SPITFIRE – (1967) – Gran Bretagna

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Una bella Spitfire del 1967 – Clicca Sopra

BSA 650 A 65 Spitfire

Alla fine del 1961 la BSA sostituisce la sua 650 a semiblocco motore per un vero blocco dalle linee molto precise. Così nasce la serie delle A 65 che assicurerà le più grosse vendite alla Casa fino alla fine, nel 1972. Dei modelli Thunderbird e Lightning saranno prodotti rispettivamente 23.000 e 35.000 esemplari tra l’agosto 1963 e il marzo 1972, quando esce l’ultima moto dalle catene di montaggio di Small Heath, una Lightning.

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Concepita per gli Stati Uniti, la Lightning si mette in evidenza in Inghilterra con Mike Hailwood, vincendo la corsa per  moto di serie alla Hutchinson 100 del 1965, vittoria che coincide con il lancio di questa moto sul mercato inglese. Per rispondere alle richieste americane di una “Street Scrambler”, la BSA lancia allora una versione più affusolata, la Spitfire, che i giornali specializzati concorderanno nel definire la più veloce tra quelle con meno di 750 cc (193 Km/h contro i 177 della Lighitning).

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Superbamente rivestita con un insieme sella-serbatoio in poliestere, la Spitfire si afferma come una delle più belle sportive del suo tempo. A parte il serbatoio, battezzato “tipo Gold Star” perché riprende le forme del famoso monocilindrico, questa moto non differisce in pratica dalla Lightning se no per i suoi carburatori da 32 mm. La Spitfire dichiara 53 CV ma è chiedere troppo a questa motore fragile.

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