Bizzarrini GT Europa 1900
Nel 1966 viene presentata una vettura sportiva di cilindrata inferiore alla 5300, la Bizzarrini GT Europa equipaggiata con il motore della Opel Rekord da 1700 cm3, questo modello, realizzato in collaborazione con la General Motors sul progetto Opel 1900, che diede vita anche alla sorella Opel GT uscita qualche tempo dopo. Al progetto Opel la GM decise di prendere le distanze dall’azienda italiana affidando il progetto alle carrozzerie Chausson e Brissoneau&Lotz, così la collaborazione rimase solamente nella condivisione del pianale, ma le due vetture furono prodotte indipendentemente e con tempi di vita e produzione molto diversi.
Bizzarrini decise di portare avanti indipendentemente il proprio progetto che venne denominato definitivamente Bizzarrini 1900 GT Europa e venne prodotta in 17 esemplari, senza una vera e propria produzione in serie, difatti le vetture prodotte erano perlopiù dei prototipi che presentavano diverse caratteristiche le une dalle altre.
Alcune montavano motori 4 cilindri 1600 cm³ altre 1900 cm³ provenienti da diverse case automobilistiche come Alfa Romeo e Fiat e General Motors. uno dei 17 modelli è stato realizzato con una carrozzeria di tipo barchetta.
La piccola Europa fu la novità del costruttore livornese Giotto Bizzarrini al Salone di Torino di quell’anno. Derivata nella linea e nella impostazione dei gruppi meccanici dalla più grossa ” 5300 GT strada “, l’Europa era una Gran Turismo due posti con carrozzeria in vetroresina e telaio tubolare.
Il motore di quell’esemplare era di 1897 cc. con quattro cilindri in linea, monoalbero a camme in testa, di derivazione General Motors (Oper Rekord) e sviluppava nella versione normale 103 CV. Il motore, anteriore, è in posizione arretrata rispetto all’avantreno.
La sospensione è a 4 ruote indipendenti. Sterzo a cremagliera e freni a disco sulle quattro ruote. La velocità massima dichiarata era di 210 Km/h. Il costo era di Lire 2.900.000.